
Il sindaco della Città metropolitana Luigi Brugnaro ha approvato con decreto il progetto esecutivo per la realizzazione di una nuova palestra scolastica nell’area del liceo Ugo Morin nel quartiere Gazzera di Mestre.
Si tratta di una delle tre strutture che l’ente ha finanziato con l’ultimo bilancio di previsione 2026-20268 approvato dal Consiglio metropolitano ieri a Ca’ Corner per un importo complessivo di 9 mln di euro. Oltre a quella di Mestre sono in fase di progettazione anche due palestre che verranno realizzate nel centro storico di Venezia e a Portogruaro.
La nuova palestra avrà struttura e caratteristiche simili alle due costruite dalla Città metropolitana qualche anno fa a Dolo e in via Virgilio alla Bissuola ma con degli ulteriori miglioramenti nelle prestazioni impiantistiche e architettoniche. In particolare ci saranno quattro spogliatoi e degli spazi per il rimessaggio degli attrezzi più ampi, lo spogliatoio per arbitri e l’infermeria per consentire così alle attività non scolastiche pomeridiane di avere un maggiore confort e spazio per le loro attività di allenamento e agonistiche.
La palestra del Morin sarà omologata per partite di alto livello in quanto ha acquisito l’omologazione del Coni con una tribuna per 250 spettatori. È previsto un pavimento in parquet mente il tetto sarà in legno e l’illuminazione tutta a LED, a basso consumo.
L’impianto non sarà limitato alle attività di scienze motorie e sportive degli studenti, ma potranno usufruire dell’impianto associazioni sportive che praticano basket, pallavolo e calcetto.
Il quadro economico complessivo di spesa è di 3,5 milioni di euro, già finanziati completamente. A Gennaio 2026 è previsto il bando per l’affidamento dei lavori. Entro marzo l’aggiudicazione e il via ai cantieri con una previsione di durata di 9/10 mesi.
“Investire in nuove strutture sportive significa investire nei nostri giovani, nella salute e nella crescita educativa delle comunità - spiega il sindaco metropolitano Luigi Brugnaro - Una palestra scolastica moderna, sicura e omologata non è solo un edificio: è un luogo di opportunità, dove ragazze e ragazzi imparano il valore dell’impegno, del rispetto delle regole e del lavoro di squadra. Con questo progetto al liceo Ugo Morin, e con le altre due palestre in programmazione nel centro storico di Venezia e a Portogruaro, e le altre sue già realizzate a Dolo e Bissuola, confermiamo una scelta chiara: dare alle scuole e alle associazioni sportive spazi adeguati, efficienti e aperti al territorio, perché lo sport deve essere accessibile e di qualità ogni giorno”.


